Si chiamava Vito Tomasino l’uomo di 65 anni deceduto nel primo pomeriggio di ieri a Palermo, a seguito di un incidente in via Messina Montagne. Stando a quanto al momento ricostruito, il furgone guidato dall’uomo, per ragioni da accertare, si sarebbe schiantato contro un tir in sosta sulla corsia in direzione Catania. Un impatto violento che ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco per estrarre dalle lamiere il conducente, trasportato d’urgenza all’ospedale Civico dove purtroppo si è spento. Sul posto anche l’Infortunistica Stradale che ha eseguito i rilievi di rito. Sequestrati i due mezzi.
La morte improvvisa di Vito Tomasino lascia increduli parenti, amici e conoscenti che in queste ore stanno ricordando il 65enne con messaggi di affetto e cordoglio sui social.
“Non posso crederci mi dispiace tantissimo R.I.P mastro Vito – scrive qualcuno -. Ti ricordo una persona solare, allegra e grande lavoratore. Fai buon viaggio amico mio”. “Condoglianze alla famiglia, brava persona grande lavoratore, ciao Vito”, aggiunge qualcun altro.
In tanti descrivono l’uomo come una persona semplice, solare e, soprattutto, come un solerte lavoratore. “Ho avuto la fortuna di conoscerti, signor Vito, una persona eccezionale e con un cuore immenso – recita un altro messaggio – ancora non riesco a crederci”.
Vito Tomasino è purtroppo l’ennesima vittima di un grave incidente in città. Solo tre giorni fa, tra via Daita e via Archimede, un ciclista di 77 anni è morto nello scontro con un motociclo. Si chiamava Giuseppe Gargano e, nonostante i tentativi dei sanitari del 118, non c’è stato nulla da fare per salvargli la vita. Intervenuti sul posto anche gli agenti dell’Infortunistica Stradale per i rilievi del caso che serviranno a chiarire la dinamica del sinistro.