Cronaca di Palermo

Incendi a Palermo, i dati sulla diossina: “Quantità 35 volte superiore al normale”

Arrivano i dati Arpa dopo il secondo campionamento dell’aria eseguito in via Castellana, all’altezza di Villa delle Ginestre, per rilevare la presenza di diossine e furani. L’esame, durato 47 ore (dal 25 luglio alle 11.30 al 27 luglio alle 10.30), ha restituito un dato molto elevato: 3.531 fentogrammi di sostanze tossiche per metro cubo. Una quantità che è di oltre 35 volte superiore a quella normale in un centro urbano, ossia 100 fentogrammi per metro cubo.

Inoltre, attingendo ai dati già diffusi da Arpa, si nota che il dato equivale a più del triplo della quantità rilevata nella fase più acuta dei roghi, tra il 24 e il 25 luglio, in via Costantino a Inserra. In quel caso si era parlato, infatti, di 939 fentogrammi per metro cubo.  

Incendi a Palermo, i dati sulla diossina

La determinazione di diossine sull’aria campionata nei pressi della località Inserra, all’ingresso del residence sito in via Costantino, dalle ore 22.20 del 25 luglio alle ore 23.20 del 26 luglio  ha restituito una concentrazione pari a 116 TE fg/m3. Si nota quindi una riduzione della concentrazione di diossine nell’aria, mentre dal campione prelevato a Villa delle Ginestre dal 25 al 27 luglio emerge la formazione di diossine e furani e la loro presenza in aria ambiente.

“La differenza nelle concentrazioni determinate nei due punti di prelievo sembra coerente con le condizioni del vento – spiega Arpa -. Le giornate del 24 e 25 luglio sono state infatti caratterizzate da venti provenienti soprattutto dai settori occidentali, in particolare il 24 luglio dalle ore serali e fino alle ore 24:00 circa il vento proveniva soprattutto dal sud ovest, il 25 luglio la direzione del vento è stata variabile spostandosi dal quadrante nord occidentale al quadrante sud occidentale. Dalla giornata del 26 luglio e fino alle ore 09:00 del 28 luglio, il vento proveniva prevalentemente da nord nord ovest. Condizione quest’ultima che può avere favorito lo spostamento delle masse d’aria dalla sorgente emissiva di Bellolampo verso il sito di campionamento di Villa delle Ginestre”. Inoltre “si evidenzia che al momento dell’avvio del prelievo del campione di Villa delle Ginestre 25-27 luglio (identificativo 202305371.01) era in corso in prossimità del sito un incendio“.

La relazione Arpa

La dottoressa Vittoria Giudice, che firma la relazione, spiega che per valutare i risultati ottenuti nel campione analizzato si fa riferimento al Documento: “Air Quality guidelines for Europe” – WHO Regional Office for Europe second edition (2000). Il documento non propone valori guida per diossine e furani in aria ambiente, in quanto l’esposizione dovuta all’inalazione diretta costituisce solo una piccola proporzione rispetto alla esposizione totale (attribuibile essenzialmente alla assunzione con l’alimentazione). Riporta invece alcuni valori indicativi della qualità dell’aria associabili a diverse condizioni. In particolare, in ambiente urbano la concentrazione in aria di Diossine e Furani in termini di TE è stimata in circa 100 TE (fg/m3). Valori di concentrazione di circa 300 TE (fg/m3) e superiori, indicano la presenza di una fonte emissiva locale.

“Visto che a Villa delle Ginestre si è rilevata una concentrazione in aria ambiente superiore a 3.000 fg/m3 – si legge ancora – si evidenzia che il Documento: “Air Quality guidelines for Europe” – WHO Regional Office for Europe second edition (2000) indica che, nei casi in cui si sono rilevati livelli tossici equivalenti fino a 3.000 fg/m3 in aria indoor, tali livelli costituiscono un’esposizione che va dal 25% fino al 100% dell’attuale TDI (tolerable daily intake) di 1000–4000 fg di equivalente tossico per kg di peso corporeo (corrispondente a 60.000-240.000 fg di equivalente tossico al giorno per una persona di 60 kg)”. 

L’Agenzia nei prossimi giorni completerà le analisi in corso su altri campioni di aria prelevati dal 28 luglio al 2 agosto ed avvierà le analisi del top soil già campionato in data 3 agosto.

QUI LA RELAZIONE COMPLETA 

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Published by
Gina Lo Piparo