Ambiente e tecnologia

“Imparare dall’ambiente e prendersene cura”, inaugurata a Bagheria l’Aula Natura di WWF e P&G Italia

Spazi verdi dove i bambini possano imparare, socializzare e scoprire la bellezza della natura che ci circonda. Nasce a Bagheria, nel Palermitano, la 39esima Aula Natura realizzata in Italia dal WWF in collaborazione con Procter & Gamble, l’azienda che commercializza marchi come Dash, Gillette, Oral-B e Pantene. L’obiettivo del progetto è quello di realizzare, entro il 2024, oltre 50 aree di questo tipo in varie scuole italiane raggiungendo il duplice obiettivo di riqualificare giardini e cortili e riavvicinare i più piccoli a un mondo che sembra sempre più lontano da loro. 

“Oggi pensiamo che il latte nasca dentro un brik”, ha affermato con ironia Pietro Ciulla, delegato WWF Sicilia, nel corso del suo intervento alla cerimonia inaugurale nel plesso infanzia-primaria “Emanuela Loi” dell’Istituto Comprensivo “Carducci – Gramsci”. Proprio qui alunni, genitori e insegnanti si sono riuniti insieme alla dirigente scolastica Lucia Oliva e al direttore comunicazione di P&G Italia Riccardo Calvi. All’inaugurazione hanno partecipato inoltre Alessandro Castronovo, vicepresidente di P&G Italia, Girolamo Valenti, Carmelo Campanella e Paolo Terasini per WWF Sicilia Nord Occidentale, il sindaco di Bagheria Filippo Tripoli e gli assessori alla Pubblica Istruzione Provvidenza Tripoli e al Verde Pubblico Massimo Cirano. Presente anche il geometra Francesco Cordio e alcuni ragazzi del Centro Studi “Aurora”, che collaboreranno al mantenimento dell’Aula Natura.

A Bagheria la 39esima Aula Natura di di WWF e P&G Italia

L’Aula Natura è una vera e propria aula a cielo aperto, dove i bambini possono imparare dalla natura ed essere sensibilizzati al rispetto dell’ambiente che ci circonda. WWF porta avanti l’iniziativa dal 2021 insieme a Procter & Gamble, che la sostiene nell’ambito del programma di cittadinanza d’impresa “P&G per l’Italia”.

L’Aula Natura di Bagheria si sviluppa su una superficie di oltre 100 metri quadri, ricoperta di flora endemica tipica delle zone incolte limitrofe a zone rocciose scoscese. Comprende le casette nido per gli uccelli, ospitate da un filare di alberi di Falso Pepe, dove è posizionata anche una fototrappola; un percorso tematico che attraversa zone tipiche della macchia mediterranea, tra Lentisco, Euforbie, Rosa canina e Rosmarino; una zona dedicata agli insetti, con un rivolo d’acqua capace di attirare anche le specie di avifauna, oltre a piccoli rettili e anfibi, come il Discoglosso dipinto. A questi si aggiungono un’area dedicata a fiori particolarmente attrattivi per gli insetti impollinatori e un piccolo orto dove sperimentare diverse attività didattiche. In questo modo, i circa mille alunni dell’Istituto Comprensivo di Bagheria potranno conoscere, vedere e toccare con mano fiori, frutti e animali, osservare il cambio delle stagioni, vivere il concetto di biodiversità̀ e diventare anche custodi di tutto questo.

Un contributo importante se si considera che il 43% degli alunni accolti dalla scuola si trova in situazioni di fragilità o svantaggio. L’iniziativa va così a sommarsi agli sforzi già messi in campo dall’Istituto in tema di educazione ambientale, caratterizzati da un profondo radicamento territoriale e dalla sinergia fra istituzioni, enti e associazioni impegnati a diffondere la cultura dello sviluppo sostenibile e della responsabilità̀ verso il patrimonio ambientale. La scuola, inoltre, è impegnata da anni in progetti internazionali finanziati con i fondi europei nel rispetto di quanto stabilito dall’Agenda 2030.

Il progetto Aula Natura

In Italia, contando anche quella bagherese, sono state inaugurate in tutto 39 Aule Natura. Si parla di un totale di oltre 6.000 mq di giardini scolastici riqualificati, in precedenza abbandonati o in condizioni di degrado, e circa 14.500 bambini coinvolti. Le Aule Natura godono, inoltre, del patrocinio dell’Associazione Culturale Pediatri (ACP).

“È un progetto che si inserisce all’interno del programma di cittadinanza d’impresa ‘P&G per l’Italia’ con il quale stiamo realizzando azioni concrete di sostenibilità ambientale e sociale – spiega a Palermo Live Riccardo Calvi, direttore comunicazione di P&G Italia -. È un modo per portare la natura nelle scuole, per sopperire a quello che i pediatri definiscono essere un deficit di natura che hanno oggi i ragazzi, quindi un modo per fare crescere i ragazzi nella natura, fargliela conoscere e insegnare loro a rispettarla. Se rispetteranno la natura, rispetteranno anche tutto ciò che ci circonda”.

La collaborazione tra P&G e WWF

“Da bagherese per me è motivo di grande orgoglio essere qui per l’inaugurazione dell’Aula Natura da parte di Procter & Gamble, in collaborazione con gli amici del WWF – sottolinea Alessandro Castronovo, vicepresidente di P&G Italia -. È una giornata molto particolare per me, poter donare un’Aula Natura alla città dove sono nato e cresciuto e dove ho tante amicizie è fonte di grande emozione e felicità. Soprattutto regalare un’Aula Natura ai bambini, alle future generazioni, affinché possano vivere anche con più leggerezza tutte le ore di apprendimento a scuola, non solo di scienze ma anche di tante altre materie”.

La collaborazione tra P&G Italia e WWF prevede quattro aree strategiche di intervento: educazione delle nuove generazioni, all’interno della quale P&G sosterrà il WWF nella realizzazione di oltre 50 Aule Natura entro il 2024; sostegno a progetti di riqualificazione ambientale, tramite il quale P&G insieme al WWF riqualificherà più di un milione di metri quadrati di boschi in Italia sostenendo il progetto ReNature; programmi di educazione ad un uso più consapevole e responsabile dei prodotti a casa; formazione dei manager di domani attraverso percorsi di studio creati insieme all’Istituto Europeo per lo Sviluppo Sostenibile.

L’iniziativa a Bagheria

“Siamo onorati di ricevere questo progetto nella città di Bagheria che è stata scelta a livello nazionale. È il tassello di un percorso che ci porta a non perdere mai la sensibilità e il rispetto dell’ambiente”, commenta il sindaco Filippo Tripoli. “Questi progetti ci riportano con i piedi per terra e ci fanno impegnare nei confronti della collettività affinché l’attenzione per il rispetto dell’ambiente e per la natura sia sempre più alto con fatti concreti”.

“È un angolo di verde in cui gli alunni, con i loro docenti, possono sperimentare, costruire le loro conoscenze, collaborare stando a contatto con la natura”, spiega la dirigente scolastica Lucia Oliva. “Potranno imparare, stare insieme, collaborare e cooperare tra di loro sviluppando la socialità e facendo anche esercizio fisico”.

 

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Published by
Gina Lo Piparo