Salute e Famiglia

“Green pass” valido per 9 mesi dopo la prima dose: quali vantaggi darà

Per accedere a partite e competizioni sportive, concerti e discoteche (quando riapriranno), ci vorrà il “Green pass” Ci vorrà anche per partecipare ai matrimoni. Il decreto Covid approvato dal governo Draghi e pubblicato in Gazzetta ufficiale prevede importanti novità per il Green pass italiano. La prima riguarda la sua durata: non più solamente sei mesi, ma nove. C’è anche un secondo importante cambiamento riguarda una delle condizioni che permettono di rilasciare il pass. Finora era possibile averlo solamente quando il ciclo vaccinale era completato, quindi con prima e seconda dose già somministrate. Da ora in avanti sarà sufficiente ricevere la prima dose del vaccino anti-Covid. Questa certificazione, infatti, stando al nuovo decreto, sarà rilasciata già dopo 15 giorni dopo la somministrazione, Quindi, per ottenere il pass, non c’è la necessità di aver già ricevuto il richiamo.

CI SARÀ ANCHE IL “GREEN PASS” EUROPEO

Con il “Green Pass” è anche consentito ai cittadini di spostarsi liberamente anche all’interno e tra le Regioni non in zona gialla. Questo significa che è possibile andare in zone arancioni o rosse anche senza necessità di tipo lavorativo o dettate da urgenze e motivazioni di salute. Inoltre a giugno dovrebbe essere pronto anche il Green pass europeo. che consentirà gli spostamenti all’interno dell’Unione europea, seguendo requisiti che dovrebbero essere molto simili a quelli previsti attualmente in Italia per la certificazione verde

Published by
Pippo Maniscalco