Giuseppe Napoli, 49 anni, è in arresto con l’accusa di tentato omicidio, seppur si trovi ancora in ospedale in prognosi riservata. È stato lui a sparare nella serata di ieri ad una 49enne, pare in seguito ad una lite furiosa, e a colpire anche il cugino della donna, intervenuto in sua difesa. L’episodio è avvenuto in via dell’Airone, nel quartiere Falsomiele a Palermo, dove in seguito alla sparatoria erano intervenute undici pattuglie di Polizia e tre ambulanze. Otto colpi di calibro nove sparati alle gambe dei due, che ora si trovano al Policlinico con gravi ferite. La donna, alla quale il proiettile ha perforato l’arteria femorale, dovrebbe essere ora fuori pericolo. Così come il cugino, che in seguito ad un’operazione dovrebbe superare il momento critico.
Situazione invece più grave per l’aggressore, che dopo avere sparato era stato accerchiato ed aggredito da alcuni vicini, nonché raggiunto dal lancio di alcuni oggetti. L’uomo, colpito in diverse parti del corpo, all’arrivo dei sanitari del 118 era privo di sensi. Adesso l’arrestato si trova in gravi condizioni al Civico, in pericolo di vita, piantonato da agenti di Polizia.