Eventi e spettacolo

Escursioni nelle Madonie, al via “Racconti d’autunno in Montagna”

Un programma di escursioni che racconta le Madonie, tra sorgenti nascoste, giganti secolari, rocche misteriose e antichi torrenti, storie di pastori e sapori da scoprire insieme ai miti dei frutti “magici”. 
Prende il via domenica 9 ottobre il primo appuntamento di “Racconti d’autunno in Montagna“, con una narratrice d’eccezione: Giovanna Gebbia, attenta conoscitrice del territorio e guida ambientale escursionistica associata all’ AIGAE. 
L’escursione, dal titolo “In mezzo scorre il fiume” prevede l’attraversamento del ponte San Brancato, nella valle del Torrente Mandarini a breve distanza da Petralia Sottana in provincia di Palermo. 

LA SICILIA DI MONTAGNA, UNA REALTÀ TUTTA DA SCOPRIRE

Il programma di escursioni si concentra sul paesaggio montano del territorio regionale. 
La Sicilia di montagna è una realtà molto variegata, decisamente meno nota rispetto alle tradizionali mete costiere, sebbene siano in molti a preferirla. 
Borghi caratteristici, castelli, abbazie, stazioni sciistiche, masserie, parchi, aree protette e una ricca varietà gastronomica raccontano un’isola diversa, accogliente e contrassegnata da una ricca biodiversità. 
Il Parco delle Madonie, nello specifico, rappresenta un unicum naturalistico di eccezionale valore, tra superbe piante continentali, profonde vallate e pianori e la presenza di alcune varietà di frassino da manna, pianta ormai esclusiva di Pollina e Castelbuono. 
Elementi che rivestono un grande interesse sotto il profilo antropologico e biologico. 

L’ ACQUA, PROTAGONISTA DEL PRIMO ITINERARIO

“In mezzo scorre il fiume” è il titolo del primo appuntamento: un percorso affascinante che esalta il paesaggio naturale ma anche l’importanza storica e socio-antropologica dell’acqua. 
I partecipanti si immergeranno – è proprio il caso di dirlo – nello scenario autunnale, ascoltando il racconto di miti, storie e leggende, alla scoperta di elementi paesaggistici che necessitano di un’adeguata osservazione.

L’acqua, protagonista del primo appuntamento dal titolo “In mezzo scorre il fiume”

Seguendo il torrente, si analizzerà il ciclo dell’acqua, risorsa preziosa senza la quale nulla potrebbe accadere sulla terra. 
“Ogni goccia – spiega Giovanna Gebbia – rappresenta uno scrigno che racchiude un tesoro che genera la vita”. 
La sacralità dell’acqua è simbolo di continuità e di rigenerazione, da preservare e conservare, per continuare l’esistenza.
Protagonisti dell’itinerario, i fatti e le vicende che si sviluppano intorno a fiumi e torrenti, bacini e cascate che hanno determinato eventi scritti nella storia umana, non solo delle Madonie. 
I percorsi in programma sono diversi tra loro, ma sono accomunati da un risvolto etico molto forte legato al rispetto dell’ecosistema, oltre che dal valore naturalistico, per promuovere la bellezza fruibile del territorio.

I DETTAGLI DELL’ITINERARIO

Il percorso, ad anello, si sviluppa per quindici chilometri, tra il sentiero forestale, le mulattiere e il bosco
Il raduno dei partecipanti è fissato per le 10:00 al bivio dell’Ospedale “Madonna Santissima dell’Alto” di Petralia Sottana. 
La durata prevista è di cinque ore, soste incluse. 
Il livello di difficoltà è medio – facile ma occorre indossare un abbigliamento adeguato di tipo autunnale, con scarpe da trekking obbligatorie, e zaino. 
I partecipanti devono munirsi di acqua e qualche snack per le pause, e della colazione a sacco. 
Per adesione è possibile scrivere una mail a giovagebb@gmail.com oppure contattare il numero 3394871621. 
Occorre effettuare la prenotazione entro le 15:00 di sabato 8 novembre. 

Published by
Marianna La Barbera