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Bollette - fonte pexels - palermolive.it

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Arriva il bonus per aiutare le famiglie in difficoltà a pagare le bollete della luce, scopri se ne hai dititto e come ottenerlo

Nel 2025 il Governo italiano ha scelto di rafforzare il proprio impegno a sostegno delle famiglie in difficoltà economica attraverso un’agevolazione straordinaria sul costo dell’energia elettrica. Questo intervento, previsto dal Decreto legge 28 febbraio 2025 n. 19, conosciuto come “Decreto bollette”, introduce un contributo economico aggiuntivo rispetto al bonus sociale elettrico già in vigore. L’obiettivo è quello di attenuare l’impatto dell’inflazione energetica e garantire un supporto concreto a chi si trova in condizioni di disagio.

Il Decreto bollette prevede uno stanziamento complessivo di circa 1,6 miliardi di euro per finanziare un contributo straordinario di 200 euro a favore delle famiglie con ISEE non superiore a 25.000 euro. Questa misura è stata pensata per fronteggiare il perdurare della crisi economica e sociale legata all’aumento dei prezzi delle materie prime e dei costi dell’energia. Il contributo si somma al bonus sociale elettrico ordinario, già previsto per chi ha un basso reddito.

Il nuovo contributo è rivolto sia a chi già beneficia del bonus sociale elettrico per disagio economico, sia a quelle famiglie che, pur non percependo l’agevolazione ordinaria, rientrano comunque nel limite ISEE dei 25.000 euro. Per i primi, il contributo sarà automaticamente accreditato in bolletta dal 1° aprile al 31 luglio 2025. Per i secondi, l’erogazione avverrà a partire da giugno, dopo l’incrocio delle banche dati INPS e del Sistema Informativo Integrato del settore energetico.

L’importo del contributo sarà suddiviso su base giornaliera e accreditato direttamente in bolletta elettrica. Per chi percepisce già il bonus sociale, si tratta di 1,64 euro al giorno, mentre per chi rientra nella soglia ISEE ma non gode del bonus ordinario, l’importo sarà di 2,25 euro al giorno per un periodo di tre mesi, così da raggiungere l’importo complessivo di 200 euro. Questa modalità permette una distribuzione equa e trasparente del beneficio economico.

Come ottenere il contributo in bolletta

Per accedere all’agevolazione è fondamentale presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) all’INPS e ottenere l’attestazione ISEE. L’intero processo sarà automatizzato: una volta verificato il requisito reddituale, il contributo verrà accreditato direttamente senza bisogno di ulteriori richieste da parte del cittadino. Questo sistema semplificato garantisce tempi rapidi e maggiore equità nella distribuzione delle risorse.

L’erogazione del contributo straordinario è resa possibile grazie alla collaborazione tra INPS, Acquirente Unico e i fornitori di energia. Il Sistema Informativo Integrato, gestito da Acquirente Unico, consente infatti di incrociare i dati dei nuclei familiari con quelli delle forniture elettriche, assicurando che l’agevolazione arrivi esattamente a chi ne ha diritto. Un passo importante verso una gestione digitale e più efficiente del welfare energetico.

Bollette - fonte pexels - palermolive.it
Bollette – fonte pexels – palermolive.it

L’impegno delle aziende energetiche verso i clienti

In questo contesto di difficoltà, le aziende di distribuzione dell’energia continuano a offrire supporto alle famiglie nella gestione delle forniture domestiche. Esiste un’ampia gamma di soluzioni personalizzate per luce e gas, e i cittadini possono scegliere la tariffa più adatta al proprio profilo di consumo. Un servizio pensato non solo per contenere i costi, ma anche per garantire trasparenza e semplicità nella gestione quotidiana.

Il contributo straordinario previsto per il 2025 rappresenta una misura di respiro temporaneo ma dal forte impatto sociale. Si tratta di un segnale importante da parte delle istituzioni, che riconoscono la necessità di tutelare le fasce più fragili della popolazione. In parallelo, si rafforza l’idea di un sistema energetico più equo, sostenibile e attento alle esigenze delle persone, in un momento storico in cui il costo della vita richiede risposte rapide e solidali.