Codice della strada, supporti per smartphone illegali: chi usa questi si becca 600€ | Controllano tutti i cruscotti

Supporto (Pexels) PalermoLive

L’utilizzo dello smartphone in auto è sostanzialmente vietato, occorre fare attenzione anche ad usarlo come navigatore. 

Lo smartphone è ormai un compagno inseparabile, integrato in ogni aspetto della nostra quotidianità. Dalla sveglia mattutina alla navigazione serale, passando per la comunicazione, l’informazione e l’intrattenimento, questo dispositivo multifunzione è diventato un’estensione delle nostre capacità e un portale verso un mondo di possibilità, trasformando radicalmente le nostre abitudini.

Le modalità d’uso dello smartphone sono pressoché infinite. Lo utilizziamo per comunicare attraverso chiamate, messaggi ed email, per rimanere aggiornati sulle notizie, per navigare in internet e sui social media, per scattare foto e girare video, per ascoltare musica e guardare film. La sua versatilità lo rende uno strumento indispensabile in ambito personale e professionale.

Tuttavia, questa onnipresenza comporta anche il rischio di un utilizzo eccessivo e potenzialmente dannoso. L’abuso dello smartphone può portare a dipendenza, isolamento sociale, disturbi del sonno, affaticamento visivo, problemi posturali e aumento dei livelli di stress e ansia. La costante connessione e la ricezione continua di notifiche possono generare una sensazione di urgenza e distrazione.

È fondamentale sviluppare una consapevolezza sull’utilizzo dello smartphone e adottare strategie per un rapporto più sano ed equilibrato. Stabilire limiti di tempo per l’uso, disattivare le notifiche non essenziali, dedicare momenti della giornata “offline” e favorire le interazioni sociali.

Il telefonino in auto

Il Codice della Strada italiano prevede sanzioni severe per chi viene sorpreso a utilizzare il telefono cellulare durante la guida. La normativa vieta qualsiasi uso che comporti anche solo temporaneamente il distacco delle mani dal volante, come telefonare, inviare messaggi o consultare applicazioni.

Le sanzioni pecuniarie possono variare da un minimo di alcune centinaia a oltre mille euro, a seconda della gravità e della recidiva. Inoltre, è prevista la decurtazione di punti dalla patente e, in caso di reiterazione della violazione entro un biennio, la sospensione della patente di guida per un periodo che può arrivare fino a tre mesi.

Supporto navigatore (Pexels) PalermoLive

Lo smartphone come navigatore

L’articolo 173 del Codice della Strada disciplina l’uso del navigatore GPS alla guida, vietando manipolazioni che distraggano il conducente o richiedano l’uso delle mani. Le violazioni sono punite con sanzioni pecuniarie che vanno da 161 a 700 euro.

Per un utilizzo sicuro e legale del navigatore, è essenziale impostare il percorso prima di partire e fissare il dispositivo su un supporto che non ostacoli la visuale. Durante la guida, è raccomandabile seguire principalmente le istruzioni vocali per evitare di distogliere lo sguardo dalla strada.