Codice della Strada, Salvini firma: addio per sempre ai parchimetri, passa la legge | Stanno già ripitturando le strisce blu

Regole parchimetro - fonte pexels - palermolive.it
Attenzione al codice della strada, cambiano le regole, non dovrai più pagare il parcheggio in queste aree
L’estate è il momento ideale per mettersi in viaggio, lasciarsi alle spalle la routine e godersi la libertà della strada. C’è chi sceglie il treno, chi l’aereo, ma molti preferiscono l’automobile per esplorare nuovi paesi in totale autonomia. Tuttavia, guidare all’estero può comportare imprevisti se non si è a conoscenza delle norme locali. Anche in Europa, dove molti codici stradali si somigliano, esistono regole talmente bizzarre da trasformare un viaggio spensierato in una collezione di multe.
Tutti sanno che è vietato mettersi al volante dopo aver bevuto alcolici. Ma in alcuni Paesi europei le restrizioni sono molto più severe. A Cipro, ad esempio, è vietato bere qualsiasi tipo di liquido durante la guida: non solo alcol, ma anche una semplice bottiglietta d’acqua può costare una multa. In Macedonia, persino il passeggero anteriore deve astenersi dal consumo di alcol. In Francia, invece, bisogna avere sempre con sé un etilometro personale: non averlo comporta sanzioni.
La Grecia, da parte sua, vieta non solo l’uso di alcol alla guida, ma anche il fumo durante la marcia. Segnalare una svolta è un gesto che in Italia diamo per scontato. Ma a Malta, sorprendentemente, non è obbligatorio usare le frecce quando si cambia corsia o si svolta. Un comportamento che può confondere, se non addirittura mettere a rischio, gli automobilisti stranieri.
All’opposto, in Slovenia è richiesto un uso più rigido dei segnali: quando si fa retromarcia, è obbligatorio attivare le quattro frecce per avvisare gli altri conducenti. In Svizzera, dimenticare le chiavi nella vettura non è solo un rischio in termini di furto: è un’infrazione. La legge considera questa negligenza una forma di mancata cura del veicolo, punibile con una multa salata. Un dettaglio che potrebbe sfuggire facilmente ai turisti distratti.
Anche i parcheggi hanno delle regole precise
In Spagna, parcheggiare non è sempre semplice: in alcune città è necessario cambiare lato della strada in base ai giorni pari o dispari del calendario. In Islanda, invece, è vietato lasciare l’auto con le ruote che oltrepassano il bordo della carreggiata, a meno che non sia presente una zona appositamente segnalata. In Bielorussia, la situazione è ancora più surreale: niente parchimetri, ma anche nessun posto dedicato ai disabili. Parcheggiare diventa quasi una lotteria.
L’aspetto del veicolo conta, soprattutto in Bulgaria e Bielorussia, dove girare con l’auto sporca può comportare una multa. In Svizzera, invece, non è il livello di sporco a essere sanzionato, ma il giorno in cui decidi di lavarla: la domenica, lavare l’auto è severamente vietato. Una regola che riflette la cultura del rispetto per il giorno di riposo.
Occhiali di riserva e taniche vietate
In Spagna e Portogallo chi indossa occhiali da vista deve obbligatoriamente averne un secondo paio in auto, pronto all’uso in caso di emergenza. Una precauzione che può sembrare esagerata, ma che riflette l’attenzione alla sicurezza. Sempre in Portogallo, è vietato trasportare taniche di benzina in macchina. In Germania, invece, se si rimane a secco di carburante in autostrada, si rischia una sanzione fino a 70 euro, considerata una grave negligenza.
Viaggiare in auto in Europa può trasformarsi in una splendida avventura, ma solo se si parte preparati. Conoscere le leggi locali, anche le più insolite, è fondamentale per evitare sanzioni e godersi la vacanza in sicurezza. Affidarsi a soluzioni come Telepass o Moveo può aiutare a superare i confini senza intoppi, ma l’attenzione personale resta l’elemento chiave per una guida consapevole e serena.