Ambiente e tecnologia

“City compass”, a Palermo si resta aggiornati sulla posizione degli autobus tramite app

Partirà lunedì 24 gennaio, a Palermo, il progetto “City compass”. Si tratta di un percorso che vede insieme SISPI e AMAT con l’obiettivo di adeguare la flotta dei bus a nuovi sistemi di localizzazione dei mezzi e di raccolta dati.

Il progetto, in sostanza, consentirà di ricavare un archivio storico dei dati sul Trasporto Pubblico Locale. Offrirà inoltre al cittadino un costante aggiornamento della posizione dei bus attraverso l’app PalerMobilità

“City compass”, Digitalizzazione e Mobilità

“Digitalizzazione e Mobilità sono due settori che devono comunicare e creare le basi per una semplificazione dell’accesso al servizio di trasporto pubblico locale. Gradualmente, oltre alla possibilità di acquisto di Pass ZTL, aggiornamento sullo stato dei propri pass, acquisto di biglietti di bus e tram, la APP (già disponibile per IOS e Android) amplierà le sue funzionalità dando una costante e aggiornata informazione sulla localizzazione dei mezzi di trasporto pubblico. Da lunedì partirà il collocamento dei sistemi di bordo. Credo che questo sia un passaggio molto importante e anche necessario per migliorare il servizio a beneficio dei cittadini”. A dichiararlo, in una nota, è l’assessore Paolo Petralia Camassa.

“La geolocalizzazione dei mezzi di trasporto pubblico è un passaggio decisivo per offrire ai cittadini e alle cittadine un servizio di trasporto pubblico più efficiente. Questo nuova opportunità sarà realizzata grazie alla capacità dell’Amministrazione comunale di recuperare risorse extracomunali per investimenti strategici per migliorare la mobilità urbana”. Così ha commentato l’assessore alla Mobilità Giusto Catania.

Nuovi mezzi a Palermo

La notizia giunge in concomitanza con quella dell’acquisto di 60 nuovi autobus dal fornitore “Industria Italiana Autobus S.p.A.”. Il dirigente dell’ufficio Mobilità urbana, Sergio Maneri, ha infatti firmato la determina per procedere all’acquisto dei mezzi.

Si tratta, nello specifico, di 22 autobus urbani di otto metri, alimentati a gasolio, e di 38 autobus urbani di 12 metri, alimentati con gas naturale metano. Una spesa che ammonta complessivamente a 17.230.289,10 euro, finanziata con fondi PO-FESR Sicilia 2014-2020.

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Redazione PL