Una donna avrebbe composto il numero del 112 dicendo di avere visto Marianna Bella, la mamma trentottenne dispersa da mercoledì mattina trascinata dall’acqua a causa del nubifragio che si è abbattuto su Favara. “Marianna Bella, è viva. Parla con un uomo e sta bene” questo grosso modo avrebbe detto la donna alle forze dell’ordine. In quel momento a Favara si crea il caos con gente che filmava video di forze dell’ordine che si dirigevano ad alta velocità verso il luogo della segnalazione. Ma tutto falso, purtroppo.
La donna che ha lanciato il falso allarme è stata convocata in Questura dopo essere stata identificata dalle forze dell’ordine. Probabilmente la favarese sarà denunciata per procurato falso allarme. Alcuni familiari di Marianna hanno accusato malore e sono stati soccorsi dal 118. Intanto nel comune agrigentino è il quarto giorno di ricerche: lo spiegamento di forze è stato ancora, ulteriormente, rafforzato. Si scava, si draga, si perlustra senza lasciare niente al caso. Da Nicolosi è arrivato anche il Nucleo del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza.
“Sono sul campo insieme ai soccorritori e purtroppo devo smentire formalmente la notizia. Rispettiamo il dolore di una famiglia, non diffondete notizie se non siete sicuri”. Questo quanto scritto un’ora fa sui social dal sindaco di Favara, Antonio Palumbo.