“Bisogna essere malati mentali per fare il Papa” | Il cardinale minaccia il Vaticano: “se vengo eletto scappo”

San Pietro (Pexels) PalermoLive

Dopo la morte di Papa Francesco si è in attesa dell’elezione del nuovo Papa, ma qualcuno si è già fatto da parte. 

Il Papa è il Vescovo di Roma e, in quanto tale, il successore dell’apostolo Pietro, considerato il primo Papa dalla tradizione cattolica. Egli è il capo supremo della Chiesa cattolica e il sovrano dello Stato della Città del Vaticano. La sua autorità spirituale è riconosciuta da oltre un miliardo di cattolici in tutto il mondo.

I poteri del Papa sono molteplici e di natura sia spirituale che temporale. A livello spirituale, egli è considerato il vicario di Cristo sulla Terra. Ha la suprema autorità sulla dottrina, la disciplina e il governo della Chiesa universale.

La Città del Vaticano è uno Stato indipendente situato all’interno della città di Roma. Nato con i Patti Lateranensi del 1929, garantisce alla Santa Sede la piena sovranità e indipendenza per l’esercizio del suo potere spirituale. Pur essendo il più piccolo Stato del mondo per superficie e popolazione, ha una grande rilevanza internazionale come centro della Chiesa cattolica.

Papa Francesco è stato eletto il 13 marzo 2013. Conosciuto per il suo stile umile e diretto, ha intrapreso diverse riforme all’interno della Chiesa e ha posto un’enfasi particolare sulla misericordia, la giustizia sociale e la cura del creato. Papa Bergoglio è morto lo scorso 21 aprile a causa di un grave ictus.

Via al Conclave

Il Conclave per l’elezione del nuovo Papa è ufficialmente iniziato nella Cappella Sistina, in Vaticano. I cardinali elettori, riuniti a porte chiuse, hanno dato il via alle votazioni seguendo un rituale secolare. Ogni cardinale esprime il proprio voto segretamente, scrivendo il nome del prescelto su una scheda che viene poi piegata e deposta in un calice.

Al termine dello scrutinio, le schede vengono bruciate. Se nessun candidato raggiunge la maggioranza dei due terzi, si produce una fumata nera dal comignolo della Cappella Sistina, segnalando al mondo l’esito negativo della votazione. La prima fumata emessa è stata nera, indicando che al primo scrutinio non è stato eletto il nuovo Pontefice. Le votazioni proseguiranno nei giorni successivi, circa alle 12 e alle 19.

Cardinale (Wiki) PalerrmoLive

“Se mi fanno Papa scappo in Sicilia”

Come riporta “Huffingtonpost.es”, l’arcivescovo di Rabat, Cristóbal López Romero, uno dei cardinali spagnoli partecipanti al conclave, ha escluso una sua aspirazione al papato. Con una battuta, avrebbe affermato che “bisognerebbe essere pazzi” o “mentalmente o spiritualmente malati” per desiderare tale incarico.

“Il Messaggero” riporta che, in un’intervista, il cardinale López Romero avrebbe scherzosamente minacciato di nascondersi in Sicilia per evitare l’elezione. Tuttavia, con tono più serio, avrebbe chiarito che, pur non cercando attivamente il ruolo, si sentirebbe in dovere di accettare qualora “la Chiesa lo chiede” e i “fratelli cardinali” lo scegliessero.