Cronaca di Palermo

“Basta volerlo”: “Noi, percettori del RdC tutt’altro che parassiti”

Sono spesso additati come parassiti i percettori del RdC. Li si immagina pronti a trascorrere, indolenti, le loro giornate sdraiati sul divano di casa. Ma, come si suole dire, fare di un erba un fascio non è mai giusto. E’ questo in sostanza il messaggio che vuole lanciare l’associazione “Basta volerlo”. Tempo fa, sul proprio profilo Facebook, fu Ismaele La Vardera a mettere l’accento sulla buona volontà di questi ragazzi. Si parla dei furbetti del reddito, ma è giusto parlare anche di loro; onore al merito e bravi ragazzi” scrisse la iena. Oggi, contattati da Palermo Live, a parlare sono i capigruppo dell’iniziativa: “Basta volerlo è un’idea nata più di un anno e mezzo fa dai percettori del reddito di cittadinanza della nostra città, il cui presidente nonchè fondatore è Davide Grasso”.

PULIZIA E SERVIZIO ANTIASSEMBRAMENTO NELLE SCUOLE

“L’associazione si occupa principalmente dello spazzamento delle vie dei quartieri. In più, dall’inizio dell’anno scolastico abbiamo presentato dei progetti alle scuole finalizzati ai servizi anti assembramento. Sono tanti i volontari che ogni mattina si occupano di controllare che, sia l’ingresso che l’uscita degli studenti avvenga nel modo più corretto in ossequio alle norme anti contagio”.

UNA RISPOSTA ALLE MALELINGUE

Scuole come la “Capuano”, la “Peppino Impastato”, la “Manzoni”, il “Giorgio Pira” e la “Serpotta” del Borgo Vecchio si avvalgono dei servigi dei volontari di “Basta volerlo”. “E’ un modo concreto per dare una risposta allo Stato – dichiarano – , per fare capire che non tutti i percettori del RdC stanno a poltrire a casa come in molti sono portati a credere”.

LA CHICCA: LA PULIZIA DELLA VILLA DI PIAZZA PRINCIPE DI CAMPOREALE

“Il concetto è che nessuno vuole regalato niente, anzi, il mettersi volontariamente a disposizione della collettività è un messaggio di ringraziamento. I ragazzi di “Basta volerlo”non vogliono essere etichettati quali parassiti, e per questo, con grande impegno cercano di darsi da fare. Quest’anno poi, registriamo una chicca che ci gratifica non poco. Il Comune di Palermo ci ha infatti affidato la Villa di Piazza Principe di Camporeale chiusa da anni. Un luogo meraviglioso dei tempi d’oro della famiglia Florio, che abbiamo preso a cuore e che curiamo con grande dedizione. Ci fa altresì piacere constatare la predisposizione dei negozianti di zona nel renderlo più accogliente. E’ infatti in previsione l’allestimento di un parco giochi e un’area sgambatura per i cani.”

Il lunedì, il mercoledì e il venerdì, a partire dalle 9 siamo presenti per iniziare la nostra attività di pulizia. La villa – concludono – è in tal modo sempre mantenuta pulita, anche grazie all’aiuto dei commercianti spesso pronti a fornirci dei sacchi”.

Published by
Alfredo Minutoli