Banana brownies: senza farina e senza zucchero, il dolce super light lo fai coi cocci delle uova di Pasqua

Brownies (Pexels) PalermoLive
Una delle ricette più amate di quest’ultimo periodo, amati da grandi e piccini i brownies possono essere anche più leggeri.
Negli ultimi anni, i brownies hanno conquistato un posto di rilievo nel panorama dei dolci più amati e consumati a livello globale. La loro consistenza unica, che spazia dal morbido e umido al leggermente gommoso, unita al ricco sapore di cioccolato, li rende irresistibili per un vasto pubblico di tutte le età.
Questa popolarità è stata ulteriormente amplificata dalla loro presenza costante sui social media, dove foto e video di brownies invitanti generano un forte desiderio. Le origini del brownie risalgono agli Stati Uniti, alla fine del XIX secolo. Diverse storie ne rivendicano la creazione, ma la sua diffusione su larga scala è avvenuta nel corso del XX secolo, diventando un classico della pasticceria americana.
Il successo dei brownies sui social è un fenomeno interessante. La loro fotogenicità, con quella superficie spesso lucida e le inclusioni golose, li rende perfetti per essere condivisi online. Hashtag dedicati e community di appassionati alimentano ulteriormente la loro popolarità, creando un circolo virtuoso di desiderio e consumo.
I brownies si prestano a essere gustati in svariate occasioni. Sono perfetti come coccola pomeridiana accompagnati da una tazza di caffè o tè, ideali come dessert dopo un pasto, apprezzati come merenda golosa durante la giornata e spesso presenti in buffet di dolci o come regalo fatto in casa. La loro versatilità li rende adatti a momenti di relax individuale o a celebrazioni conviviali.
La ricetta classica
La ricetta classica dei brownies prevede l’impiego di pochi ingredienti chiave per ottenere un risultato goloso e dalla consistenza caratteristica. Solitamente si parte sciogliendo insieme burro e cioccolato fondente di buona qualità, creando una base ricca e intensa. A questo composto si aggiungono poi zucchero, uova e farina, mescolando delicatamente per non sviluppare troppo glutine e preservare la morbidezza del dolce.
L’impasto così ottenuto viene versato in una teglia quadrata o rettangolare e cotto in forno fino a quando i bordi risultano sodi e l’interno ancora leggermente umido. Dopo il raffreddamento, i brownies vengono tagliati a quadrotti, pronti per essere gustati nella loro semplicità o arricchiti da una spolverata di zucchero a velo.
Brownies alla banana senza zucchero e farina
È assolutamente possibile preparare dei deliziosi brownies anche senza utilizzare farina e zucchero. L’aggiunta di cacao amaro in polvere e uova completa l’impasto, che può essere dolcificato con alternative naturali come datteri o sciroppo d’acero.
Per una golosa variante alla banana, si possono utilizzare banane mature schiacciate come base, unendo anche gocce di cioccolato per l’aroma cioccolatoso. Il cioccolato avanzato dalle uova di Pasqua può essere sciolto e incorporato nell’impasto, aggiungendo un tocco di dolcezza e sapore extra. Questa combinazione crea brownies naturalmente dolci, umidi e perfetti per riciclare il cioccolato delle festività.