Autoscuole, passa il decreto: Lamborghini obbligatoria per imparare a guidare | Dopo la pratica torni al tuo rottame
Lamborghini (Pexels) Palermolive
Occorre necessariamente fare pratica come auto come la Lamborghini prima di sostenere l’esame. Cosa sta succedendo.
Per conseguire la patente di guida, il primo passo è l’iscrizione presso un’autoscuola o come privatista all’Ufficio della Motorizzazione Civile. All’atto dell’iscrizione, è necessario presentare la documentazione richiesta, che include un documento d’identità valido, il codice fiscale, certificati medici specifici attestanti l’idoneità psicofisica alla guida.
Una volta completata l’iscrizione, il candidato dovrà frequentare un corso teorico obbligatorio presso l’autoscuola o studiare individualmente il materiale didattico fornito. Al termine del periodo di formazione teorica, è necessario superare un esame teorico a quiz. Questo esame verifica la conoscenza delle norme del Codice della Strada, della segnaletica, dei principi di funzionamento del veicolo e delle norme.
Dopo aver superato con successo l’esame teorico, viene rilasciato il “foglio rosa”, un’autorizzazione che permette di esercitarsi alla guida su strada, accompagnati da una persona in possesso della patente da almeno dieci anni e di età non superiore a 65 anni. Durante questo periodo, è necessario effettuare un numero minimo di ore di guida certificate.
L’ultimo step per ottenere la patente è il superamento dell’esame pratico di guida. Questo esame si svolge su strada e mira a valutare la capacità del candidato di condurre il veicolo in sicurezza, rispettando le norm.
L’esame pratico
L’esame pratico di guida si svolge su strada e mira a valutare la capacità del candidato di condurre un veicolo in modo sicuro e nel rispetto delle norme del Codice della Strada. L’esaminatore della Motorizzazione Civile siede a fianco e fornisce indicazioni sul percorso da seguire, osservando l’abilità del candidato nelle diverse situazioni di traffico.
Solitamente, per l’esame di guida si utilizzano autovetture a doppio comando, dotate cioè di una seconda serie di pedali a disposizione dell’istruttore o dell’esaminatore per intervenire in caso di necessità. Le auto utilizzate sono generalmente di piccole o medie dimensioni, per facilitare le manovre e la gestione da parte dei neopatentati.
Super auto per l’esame di guida
Nel Principato di Monaco, anche un piccolo incidente stradale può avere costi elevatissimi per le assicurazioni, data la presenza di auto di lusso come Ferrari e Lamborghini. Questo contesto esclusivo ha portato a un approccio unico nell’insegnamento della guida.
La scuola “Monaco Bonne Conduite” è la prima nel Principato a utilizzare una supercar, una Porsche 911 Carrera, per le lezioni. L’auto è stata appositamente modificata con doppi pedali e specchietti aggiuntivi, come le normali autoscuola, offrendo agli aspiranti guidatori un’esperienza di apprendimento decisamente fuori dal comune.