Aria condizionata, premi il pulsante con la goccia e risparmi 50€ di bolletta | Il tasto del telecomando che non usi mai
Condizionatore - fonte pexels - palermolive.it
Come risparmiare sulla bolletta usando ugualmente il condizionatore tutto il giorno, un trucco che funziona
Con l’arrivo dell’estate e delle prime ondate di calore, in molte case si cominciano già a riaccendere i condizionatori. La penisola iberica, come ogni anno, si prepara a fronteggiare settimane di temperature elevate, e i cittadini cercano modi efficaci per rinfrescare gli ambienti senza spendere una fortuna in bolletta. Una testimonianza interessante arriva dalla Malesia, dove un utente di TikTok, ha raccontato come è riuscito a ridurre sensibilmente i costi dell’energia grazie a un semplice accorgimento.
La sua idea è tanto semplice quanto efficace: invece di utilizzare la modalità standard di raffreddamento del condizionatore, ha scelto la modalità deumidificatore. Questa impostazione, disponibile nella maggior parte dei modelli moderni, consente di rimuovere l’umidità dall’aria senza raffreddare eccessivamente la stanza. Il risultato è un ambiente più confortevole, con una temperatura più stabile e un notevole risparmio energetico.
Secondo il racconto dell’utente malese, il cambio di modalità gli ha permesso di risparmiare circa 50 euro sulla bolletta della luce in un solo mese. Questo è possibile perché la funzione deumidificatore mantiene il compressore del condizionatore attivo per meno tempo rispetto alla modalità di raffreddamento tradizionale. Il compressore, infatti, è la componente che consuma più energia: limitandone l’utilizzo, si riduce automaticamente il dispendio elettrico.
Un altro vantaggio di questa scelta è la maggiore stabilità della temperatura ambientale. Il passaggio tra caldo e freddo spesso causa fastidi fisici, specialmente in stanze affollate o durante le ore notturne. Con il deumidificatore attivo, la temperatura non scende a livelli eccessivi, ma resta comunque piacevole grazie alla riduzione dell’umidità, fattore determinante nella percezione del calore.
Efficienza senza sacrificare il comfort
L’utente ha spiegato che, pur non ottenendo una sensazione di “freddo” immediato, la modalità deumidificatore è più che sufficiente per rendere l’ambiente vivibile durante i picchi di calore. Questa opzione si rivela particolarmente utile in contesti con forte umidità, come accade spesso in estate anche nelle zone costiere della Spagna e del sud Italia, dove il caldo umido è molto più difficile da tollerare rispetto al caldo secco.
Oltre al risparmio energetico, la modalità deumidificatore contribuisce anche a prolungare la vita del condizionatore. L’uso meno intenso del compressore riduce il rischio di surriscaldamenti e guasti legati alla condensa, un problema comune durante le giornate più calde, soprattutto quando ci sono molte persone nella stanza e il sistema lavora al massimo.
Adatto per chi cerca un uso sostenibile
Questo approccio è perfettamente in linea con una visione più sostenibile dell’uso domestico dell’energia. Molti consumatori, oggi più attenti alle questioni ambientali, cercano soluzioni per abbattere il consumo elettrico senza rinunciare al comfort. La modalità deumidificatore rappresenta una strategia semplice e alla portata di tutti, da adottare anche per contribuire alla riduzione delle emissioni.
La chiave è informarsi sul funzionamento degli apparecchi domestici e sfruttarne al meglio le potenzialità, senza affidarsi esclusivamente alle impostazioni predefinite. Va ricordato che la modalità deumidificatore non è adatta a tutte le situazioni. Nei giorni di caldo estremo potrebbe non essere sufficiente a mantenere la temperatura desiderata, specialmente in ambienti molto grandi o mal isolati.