Arancina All you can eat: a 12€ ti portano a casa in ambulanza | Altro che pizza, pesano mezzo chilo l’una

Arancina (Facebook) PalermoLive

La regina dello street food siciliano in modalità All You Can Eat è possibile. Tutto quello che c’è da sapere. 

Lo street food siciliano è un’esplosione di sapori e profumi che riflette la ricca storia e le diverse influenze culturali dell’isola. Passeggiando per le vie di città come Palermo, Catania o Siracusa, si è subito avvolti da un’irresistibile offerta gastronomica “da strada”, preparata con ingredienti semplici ma di alta qualità e spesso tramandata di generazione in generazione.

Tra le specialità più apprezzate troviamo il “pane ca’ meusa” (panino con la milza), lo “sfincione” (una sorta di pizza alta e soffice condita con pomodoro, cipolle, acciughe e caciocavallo), le “panelle” (frittelle di farina di ceci) e i “cazzilli” o “crocché” (crocchette di patate).

L’esperienza dello street food in Sicilia non è solo un piacere per il palato, ma anche un modo autentico per immergersi nella cultura locale. Assaporare queste specialità significa entrare in contatto con le tradizioni culinarie più genuine dell’isola, spesso legate a festività o a particolari momenti della vita quotidiana.

Un vero e proprio simbolo dello street food siciliano è l’arancina (o arancino, a seconda della zona di provenienza). Si tratta di una palla di riso impanata e fritta, farcita in vari modi, dal classico ragù di carne e piselli al burro e prosciutto.

Le origini delle arancine

L’origine dell’arancina affonda le radici nel periodo della dominazione araba in Sicilia, tra il IX e l’XI secolo. Si pensa che l’usanza di appallottolare il riso allo zafferano e friggerlo fosse un modo pratico per consumare il riso durante i pasti fuori casa. Il nome “arancina” deriva dalla sua somiglianza con una piccola arancia, sia per la forma sferica che per il colore dorato dopo la frittura.

La preparazione tradizionale prevede la cottura del riso con lo zafferano, che gli conferisce il tipico colore giallo. Una volta raffreddato, il riso viene modellato a forma di palla e farcito. L’arancina viene poi impanata nel pangrattato e fritta in olio bollente fino a doratura.

Arancine (Pixabay) PalermoLive

Arancine all you can eat

Il “Cafè Lucà” di Palermo è noto per le sue iniziative culinarie originali, tra cui spicca un goloso “all you can eat” di arancine proposto periodicamente. Al costo di 12 euro, l’offerta include una birra o una bibita analcolica e la possibilità di assaggiare un’ampia varietà di arancine, dalle classiche “carne” e “burro” a gusti più creativi come pistacchio, spinaci e salsiccia.

L’esperienza non si ferma al salato, ma si estende anche a golose varianti dolci, come quelle ispirate al Kinder Bueno o al cioccolato, offrendo un’esperienza culinaria completa. L’ultima edizione di questo evento si è tenuta durante la festa di Santa Lucia, non è da escludere che il “Cafè Lucà” decida di riproporre questa apprezzata iniziativa in futuro.