ALLERTA SACCHEGGI – Ti svaligiano l’auto in 30 secondi col nuovo scanner: fanno una radiografia alla macchina e rubano tutto | È micidiale
Auto (Pixabay) PalermoLive
Le nuove tecnologie permettono anche ai malviventi di sfruttarle e riuscire a rubare nelle auto sfruttandole. Cosa sta succedendo.
In Italia, come in molti altri paesi, il furto di auto e di oggetti al loro interno rappresenta una piaga diffusa che colpisce quotidianamente numerosi cittadini. Questo fenomeno criminale non solo causa danni economici alle vittime, ma genera anche un forte senso di insicurezza e frustrazione.
Le modalità con cui avvengono questi furti sono varie. I ladri possono agire in strada, nei parcheggi pubblici o privati, spesso approfittando di momenti di distrazione dei proprietari o di zone poco illuminate e isolate. Le tecniche utilizzate spaziano dallo scasso delle portiere o dei finestrini all’utilizzo di dispositivi per avviare i veicoli senza l’uso delle chiavi originali.
Gli oggetti più frequentemente rubati all’interno delle auto includono navigatori satellitari, autoradio, telefoni cellulari, borse, portafogli e, in generale, qualsiasi oggetto di valore lasciato incustodito, anche per brevi periodi. Questo tipo di furto, sebbene possa sembrare minore rispetto al furto dell’intero veicolo, può comunque causare danni significativi.
Per contrastare questa piaga, è fondamentale adottare misure di prevenzione, come parcheggiare in luoghi sicuri e ben illuminati, non lasciare oggetti di valore in vista all’interno dell’abitacolo e dotare la propria auto di sistemi di antifurto efficaci. Inoltre, è sempre consigliabile denunciare tempestivamente qualsiasi furto subito.
Prima le autoradio, ora…
Un tempo, i ladri d’auto prendevano di mira soprattutto le autoradio, spesso smontandole con destrezza dai cruscotti. Era un fenomeno talmente diffuso che molti automobilisti si premuravano di acquistare autoradio estraibili per portarle via con sé.
Attualmente, i ladri si concentrano su componenti più costosi e facilmente rivendibili nel mercato nero dei pezzi di ricambio. Tra gli oggetti più rubati figurano i navigatori satellitari integrati, i sistemi di infotainment completi, i fari a LED o allo xeno, i paraurti con sensori di parcheggio e, sempre più frequentemente, intere centraline elettroniche.
I ladri usano uno scanner
È stato individuato un nuovo metodo utilizzato dai ladri per rubare oggetti lasciati all’interno delle automobili. I malintenzionati si avvicinano ai veicoli parcheggiati e utilizzano dispositivi per rilevare segnali Wi-Fi o Bluetooth attivi, indicando la presenza di dispositivi elettronici come smartphone o tablet.
Una volta individuata la presenza di tali dispositivi, i ladri non esitano a rompere i finestrini per accedere rapidamente all’interno del veicolo e sottrarre gli oggetti di valore. Un altro metodo consiste nell’utilizzo di scanner per rilevare batterie al litio, comuni nei dispositivi elettronici, facilitando così l’individuazione di oggetti di valore nascosti all’interno dell’auto. Le autorità consigliano vivamente di non lasciare dispositivi elettronici o oggetti di valore all’interno dei veicoli, anche se nascosti, poiché questi metodi rendono facile per i ladri individuarli.