Stamani, presso il Centro Comunale di Raccolta “Pace”, si è verificato un grave episodio di aggressione ai danni di un operatore RAP. Stando a quanto riferisce una nota della partecipata, un utente, giunto prima dell’orario di apertura previsto per le 6.30, ha preteso di conferire i propri rifiuti in modo irregolare. Invitato dall’addetto a rispettare le regole e ad attendere l’apertura ufficiale, l’utente ha prima abbandonato i rifiuti davanti alla struttura e, dopo essere stato richiamato per il gesto, ha reagito investendo l’operatore con la propria moto all’ingresso del centro.
Il dipendente RAP, trasportato al pronto soccorso di Villa Sofia, ha riportato diversi ematomi e una prognosi di sette giorni, fortunatamente senza fratture. Sono in corso gli accertamenti di rito da parte delle Forze dell’Ordine, che stanno acquisendo le immagini di videosorveglianza della zona.
Il presidente della RAP, Giuseppe Todaro, esprime la “massima solidarietà all’operatore coinvolto e condanna con fermezza ogni forma di aggressione, di violenza verbale e anche di minaccia contro il personale dell’azienda, impegnato quotidianamente a servizio della cittadinanza e nel rispetto delle regole”.
“Da quando è stata avviata la raccolta differenziata nel quartiere Montepellegrino, con la rimozione dei cassonetti – aggiunge Todaro – si registrano frequenti episodi di utenti che, con atteggiamenti arroganti e minacciosi, pretendono di conferire rifiuti non conformi presso il Centro Comunale di Raccolta Pace. Questi comportamenti non sono solo inaccettabili, ma vanno contrastati con decisione: il nostro personale merita rispetto e tutela e farò quanto in mio potere per difendere il diritto dei dipendenti di lavorare serenamente, senza rischiare aggressioni di alcun tipo, e il diritto dei cittadini ad avere garantito un servizio dignitoso”.
“Desideriamo esprimere la nostra solidarietà al dipendente e nel contempo la nostra ferma ed inequivocabile condanna per l’atto di violenza perpetrato all’operaio della RAP – dichiarano, in una nota congiunta, il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore all’Ambiente Pietro Alongi -. Questo gesto di inciviltà e brutalità non danneggia solo un singolo individuo ma tutta la città. Il personale che opera nei CCR e su strada merita rispetto per il lavoro che svolge e non è accettabile minare la serenità di chi lavora quotidianamente”.
“Siamo vicini al dipendente della RAP vittima di un’aggressione presso il Centro Comunale di Raccolta Pace nel quartiere Borgo Vecchio, bisogna contrastare con decisione gli atteggiamenti aggressivi e irrispettosi di alcuni facinorosi”. Lo affermano la segretaria generale Cisl Palermo Trapani, Federica Badami, e il segretario regionale servizi ambientali Fit Cisl Sicilia, Vincenzo Traina.
“Servono maggiori controlli nei punti caldi, come sono i centri raccolta e non bisogna mai lasciare soli questi lavoratori che spesso operano in contesti ostili, anche durante le operazioni di raccolta- proseguono -. È inaccettabile il mancato rispetto delle regole di conferimento, delle norme igieniche e del decoro urbano, così come la scarsa considerazione per il lavoro svolto da questi operatori, che ogni giorno, con impegno e senso di responsabilità, portano avanti un servizio fondamentale per la città”.