Hotspot Caltanissetta, Mancuso: «Il sindaco dovrebbe chiedere la chiusura della struttura»

È sempre più critica la situazione migranti in Sicilia. Nonostante il grido di aiuto del sindaco di Caltanissetta Gambino. Un centinaio di migranti, tutti tunisini e ospiti del Cara di Pian del Lago, a Caltanissetta, sono fuggiti dal centro. Le forze dell’ordine ne hanno già rintracciati un’ottantina.

I migranti fuggiti dal Cara fanno parte del gruppo di profughi trasferiti nel centro nisseno per il periodo di quarantena obbligatoria. Secondo una prima ricostruzione gli ospiti del Cara hanno sfondato un cancello. Alcuni sono stati visti e bloccati in via Rocester a piedi scalzi, nella strada che porta al centro della città. Altri sono stati intercettati nella zona vicino al Cara.

Dopo la fuga di un centinaio di migranti dall’hotspot di Pian Del Lago a Caltanissetta, – afferma il deputato regionale di Forza Italia, on. Michele Mancuso, in merito alla vicenda della fuga di un nutrito gruppo di migranti dall’hotspot di Caltanissetta il sindaco Roberto Gambino del M5S, non può liquidare la questione chiedendo al Governo – anch’esso pentastellato – di non inviare più migranti nella struttura nissena. Qualcuno lo svegli dal letargo amministrativo in cui è caduto”.

“Dovrebbe chiedere al Ministro Lamorgese la chiusura totale dell’hotspot. Il nostro territorio non merita lo stato d’abbandono in cui versa a causa anche di amministratori colti dal soporifero torpore. Gambino dovrebbe fare mea culpa e alzare la voce con Roma, sbattendo i pugni sul tavolo. Oppure dobbiamo sempre essere umiliati da chi sta sopra le nostre teste?”

“Non è relegandoli in Sicilia che si risolve il problema dei migranti, sia perché non è dignitoso per loro stessi, ma soprattutto per il popolo siciliano, continuamente sfregiato da certi politici da strapazzo che continuano a offenderlo”.

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Published by
Francesca Catalano