D’Anca-Danese: «Ponte di Corleone tragedia annunciata, si intervenga al più presto»

«Chi ha il dovere e la responsabilità della messa in sicurezza dell’opera si attivi immediatamente per lanciare il bando dei lavori»

“Vogliamo lanciare l’ennesimo allarme sulle condizioni di totale degrado in cui versa il ponte di Corleone perché, nonostante le ripetute richieste di messa in sicurezza e monitoraggio tecnico dell’opera, già avanzate un anno fa dalla Filca Cisl, ad oggi riscontriamo un silenzio assordante e soprattutto pericoloso da parte delle istituzioni competenti” – scrivono in una nota congiunta, il segretario regionale della Filca Cisl, Paolo D’Anca e quello provinciale Palermo-Trapani, Francesco Danese.

Il ponte Corleone per Palermo ha la stessa importanza che aveva il ponte Morandi a Genova, rappresentando l’unico collegamento fra le autostrade Palermo-Catania e Palermo-Trapani. Negli anni sono state individuate risorse provenienti dallo Stato attraverso i fondi di coesione e sviluppo degli anni 2007/2014 e 2014/2020. Ma ancora oggi non ci sono risposte precise sull’iter che dovrebbe portare all’indizione di una nuova  gara d’appalto per la messa in sicurezza. Per evitare cedimenti del ponte Corleone è stato fissato il limite di velocità a 30 chilometri orari e il carico massimo di peso a 1,1 tonnellate. Ma nessuno controlla la sicurezza e nessuno rispetta il limite. Mancano uomini, e anche i soldi. 

“Apprezziamo certamente ogni iniziativa di sollecito di intervento per i lavori, di denuncia dei ritardi, ma è arrivato il momento dei fatti e chi ha il dovere e la responsabilità della messa in sicurezza dell’opera si attivi immediatamente per lanciare il bando dei lavori, utilizzando i fondi disponibili perché altrimenti avrà sulla coscienza una tragedia annunciata”.

Intanto la Filca ha attivato un servizio di segnalazione delle opere incompiute sulla pagina Facebook della Filca Cisl Sicilia, che sara’ attivo da lunedì prossimo e darà la possibilità a tutti i cittadini della Sicilia di denunciare ritardi e opere a rischio per l’incolumità pubblica. Le segnalazioni saranno raccolte dalla Filca che le inoltrerà alle autorità competenti secondo quanto gia previsto dall’iniziativa #iononcisto.

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