La scuola è un punto interrogativo: intanto ecco le linee guida per la fascia 0-6 anni

Causa covid-19, a Palermo così come in tutta Italia, i genitori si interrogano sui tempi e le modalità della riapertura delle scuole a settembre. Dalla Conferenza Unificata il documento per la ripresa delle attività didattiche per la fascia 0-6 anni.

Dopo l’elaborazione del piano scuola per la ripresa in presenza delle attività didattiche in vista del nuovo anno scolastico, arrivano adesso le linee guida per la ripartenza del primo segmento del sistema scolastico.

PER I BIMBI UN SOLO DOCENTE 

E’ stato infatti approvato nei giorni scorsi dalla Conferenza Unificata il documento per la ripresa delle attività didattiche in presenza per la fascia 0-6 anni. Innanzitutto, le attività didattiche per questa fascia d’età saranno organizzate per gruppi stabili guidati da un singolo docente in modo da rendere più agevoli e semplici il rispetto delle norme di sicurezza e l’adozione delle misure di contenimento relative ad eventuali casi di contagio. Per questo il ministero dell’Istruzione si è impegnato ad aumentare l’organico delle scuole dell’infanzia statali attraverso le risorse economiche aggiuntive previste dal decreto rilancio.

PERSONALE AGGIUNTIVO E MASSIMA IGIENE

Fondamentale sarà inoltre il ricorso al materiale ludico-ricreativo, tipico per questa fascia d’età, che dovrà essere assegnato in via esclusiva e specifica ad ogni gruppo di lavoro, favorendo l’utilizzo degli spazi esterni e di tutte le aree disponibili così da facilitare e rendere più sicure le attività di relazione e gioco. Dovrà essere garantita la massima igiene degli spazi scolastici, anche attraverso l’impiego di personale aggiuntivo. L’accoglienza dei bambini dovrà essere fatta all’esterno e ad accompagnare i bambini dovrà esserci un solo genitore, mentre è suggerita la tenuta di un registro delle presenze delle eventuali persone che accedono alla scuola.

NIENTE MASCHERINE E CON 37,5 DI TEMPERATURA SI RESTA A CASA

In ultimo, così come previsto in linea generale, bambini e docenti con temperatura corporea superiore ai 37,5° dovranno restare a casa. Le misure di sicurezza dovranno essere rispettate garantendo comunque il coinvolgimento di tutti i bambini, i quali non avranno l’obbligo di indossare la mascherina essendo di età inferiore ai 6 anni a differenza del personale scolastico tenuto invece all’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.

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